A Casa di Ornella

A Casa di Ornella

‘A Casa di Ornella’ è una struttura di semi-autonomia che intende offrire servizi innovativi caratterizzati dall’accoglienza abitativa di persone transgender, non binarie e intersessuali, in condizione di disagio socio-economico e vulnerabilità, e prevede l’accompagnamento in percorsi volti all’autonomia personale, sociale, lavorativa e al miglioramento complessivo della qualità di vita delle persone ospiti. Casa di Ornella è un bene confiscato alla mafia di proprietà di Roma Capitale ed il servizio è finanziato dal Municipio VII.

Capofila:

Programma integra

Partner: 

Gay center

Periodo: ottobre 2021 – aprile 2023

Destinatari: persone transgender, non binarie e intersessuali, in condizione di disagio socio-economico e vulnerabilità, di nazionalità italiana o con background migratorio.

Obiettivo:

  • raggiungere e mantenere nel tempo il ritorno ad una vita autonoma in cui l’identità e le caratteristiche personali delle persone ospiti possano affermarsi ed essere rispettate.

Attività:

  • ospitalità a persone transgender, non binarie e intersessuali dai 18 ai 40 anni, in condizione di fragilità sociale ed economica, relativa a una possibile pluralità di aspetti: emarginazione dal contesto familiare e/o dal contesto sociale, problematicità nell’accesso al mercato del lavoro e/o all’abitare, difficoltà nella fruizione di servizi sociosanitari e più in generale amministrativi, ulteriori ostacoli all’inclusione sociale connessi ad esempio alla provenienza geografica e/o all’appartenenza etnica.
  • supporto alle persone accolte nella conduzione e gestione della vita quotidiana all’interno della Casa (attività pratiche, organizzazione della vita in comune, relazioni interpersonali);
  • progetti individuali di sviluppo dell’autonomia e superamento del trauma;
  • orientamento e sostegno attivo all’inserimento sociale e lavorativo, con servizi di informazione e orientamento rispetto al mercato del lavoro pubblico e privato
  • sostegno e collaborazione nella stesura del curriculum vitae; colloqui di orientamento mirati per la realizzazione di un progetto professionale personalizzato; seminari tematici e formazione sulle tecniche di ricerca del lavoro; supporto alla creazione di impresa; verifica di percorsi di formazione e di riqualificazione.
  • azioni indirizzate al recupero della relazione dell’assistito verso la famiglia, la scuola (diurna o serale), il sociale, tramite i mediatori familiari/educatori per ripristinare i rapporti tra gli ospiti e le famiglie, avviando percorsi di accettazione e sostegno dell’utente da parte della famiglia;
  • accesso all’assistenza legale, relazioni per i tribunali, esposti per le forze dell’ordine anche grazie alla collaborazione con l’Oscad, l’osservatorio del Ministero degli interni contro le discriminazioni per orientamento sessuale ed identità di genere, che coordina le azioni della Polizia di Stato e dei Carabinieri a supporti delle vittime di violenza, maltrattamenti, etc
  • supporto specialistico per ospiti migranti e/o richiedenti e titolari di protezione internazionale anche per motivi di identità di genere;
  • sostegno psicologico individuale volto al superamento del trauma e all’empowerment personale – il supporto sarà fornito con particolare attenzione agli eventuali ospiti in fase di transizione;
  • accompagnamento nell’acquisizione della condizione di autonomia abitativa attraverso attività mirate di ricerca casa.

Per informazioni:

E-mail: c.raguso@programmaintegra.it