Il progetto, a valenza regionale, intende realizzare percorsi integrati, multi azione e personalizzati per la piena partecipazione e l’inclusione socio-economica (casa, lavoro) e socio-culturale (socializzazione, (in)formazione, sensibilizzazione) dei titolari di protezione internazionale nella Regione Lazio. Il progetto è finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 (FAMI) Obiettivo Specifico 1.Asilo – Obiettivo nazionale ON 1 – lett c) – Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza – Avviso Realizzazione di percorsi individuali per l’autonomia socio-economica.
Ente capofila. Programma integra
Partners
Refugees Welcome Italia
Università Telematica Internazionale UNINETTUNO
Asl Roma 1
CNCA Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza
CIES onlus
CIR – Consiglio Italiano per i Rifugiati
Associazione PerMicroLab
Upter Università Popolare di Roma
Roma Capitale – Dipartimento Turismo, Formazione Professionale e Lavoro
Folias scs onlus
Periodo. 1 luglio 2020 – 31 ottobre 2022
Destinatari. Titolari di protezione internazionale (TPI) in uscita dal circuito dell’accoglienza o usciti da non oltre 18 mesi.
Attività. Le attività riguardano 3 ambiti d’azione più un asse di lavoro trasversale:
1) Inserimento abitativo
- Percorsi di accoglienza in famiglia e co-housing: attivazione di Team Locali nelle 5 province del Lazio; campagna di sensibilizzazione e reclutamento delle famiglie/o altro “nucleo abitativo” e dei TPI interessati; matching tra “famiglia” e TPI idonei; attivazione e monitoraggio continuo delle convivenze da parte di operatori specializzati.
- Percorsi di accoglienza in famiglia per TPI con specifiche vulnerabilità psichiche e/o fisiche monitorati da un’équipe socio-sanitaria.
- Attivazione di uno Sportello Casa. Orientamento e accompagnamento dei titolari di protezione internazionale nella ricerca di opportune soluzioni alloggiative (libero mercato immobiliare, soluzioni di co-housing o housing sociale, ), nella contrattualistica e per superare le resistenze dei proprietari a stipulare contratti con migranti.
2) Supporto all’inserimento lavorativo
- Attivazione di 5 Sportelli di Orientamento al Lavoro (1 per Provincia): orientamento per l’accesso a percorsi e servizi offerti dal progetto stesso oppure verso altri servizi presenti sul territorio atti a promuovere l’acquisizione o il miglioramento di competenze e l’inserimento lavorativo; redazione di bilanci di competenze e career plan; scouting aziendale e matching tra aziende e beneficiari.
- Percorsi di identificazione e messa in trasparenza delle competenze formali, non formali e informali.
- Percorsi formativi (non professionalizzanti) in:
– Operatore Agricolo
– Animatore turistico multiculturale
– Elettricista
– Educazione finanziaria
– Avvio di impresa - Mentoring per l’avvio di impresa attivabile on demand per supportare l’avvio di lavoro autonomo (assistenza, orientamento) dei beneficiari attraverso dei Mentors esperti.
- Riconoscimento dei crediti e dei titoli di studio acquisiti all’estero e iscrizione a corsi di laurea online dell’Università telematica “UniNettuno”.
- Evento di job matching: “Fiera del Lavoro”, azione di networking e matching tra aziende e i titolari di protezione internazionale al fine di allargare la rete socio-economica dei destinatari e la possibilità di trovare occupazione o attivare tirocini.
3) Inserimento socio-culturale
- Attivazione di 5 Sportelli di orientamento alle istituzioni e ai servizi del territorio (1 per Provincia): orientamento e accompagnamento ai servizi socio-culturali del progetto e del territorio.
- Incontri info-formativi su diritti e doveri di cittadinanza.
- Servizio di primo ascolto psicologico per i destinatari di progetto particolarmente vulnerabili.
- Attività formative e laboratoriali:
– Laboratorio di alfabetizzazione e aggiornamento delle competenze informatiche
– “Cassetta dei ricordi”, laboratorio di empowerment su identità e appartenenza a una Comunità
– Laboratorio “Fotografia e riprese video per smartphone”, trasformare storie autobiografiche in strumento di sensibilizzazione. - Micro-progetti di Buddying (incontri di scambio culturale) e Mentoring (affiancamento nel percorso formativo/occupazionale) tra cittadini italiani e titolari di protezione internazionale.
- Eventi di “Skills share” nei quali i destinatari parteciperanno come docenti e/o discenti per condividere conoscenze e competenze acquisite e generare nuove conoscenze e relazioni eventi di socializzazione e sensibilizzazione.
- 5 eventi di socializzazione e sensibilizzazione (1 per Provincia).
4) Animazione territoriale e comunicazione
- Definizione e implementazione di una strategia di comunicazione e animazione territoriale efficace a raggiungere e coinvolgere destinatari, enti locali, enti gestori di centri di accoglienza, operatori economici, cittadinanza tutta, anche attraverso l’uso di canali online (Facebook e Youtube)
- Pillole video sui beneficiari di progetto e il loro percorso nell’ambito del progetto.
Per informazioni: Coordinatrice Laura Bianconi l.bianconi@programmaintegra.it
ultimo aggiornamento gennaio 2021