Con la circolare n.1424/2013 il Ministero dell’interno, Dipartimento libertà civili e Immigrazione, stabilisce il termine dell’accoglienza per i nordafricani oltre a prevedere delle “misure volte a favorire i percorsi di uscita” tramite programmi di rimpatrio volontario gestiti dall’OIM e la somma di 500 euro per i cittadini stranieri che usciranno dalle strutture.
La circolare specifica inoltre che per quanto concerne “l’assistenza di minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo è stata stanziata la somma di 2,5 milioni di euro per rimborsare tramite la Prefettura gli enti locali, delle spese sostenute per l’assistenza del minore richiedente solo per la formalizzazione della domanda di asilo e sino all’inserimento nelle strutture dello SPRAR- Sistema di Protezione per richiedenti asilo.”
La Questura, inoltre, viene abilitata a rilasciare “un titolo di viaggio” a coloro che hanno ottenuto un permesso per motivi umanitari e che non possono rivolgersi alle autorità del proprio Paese per avere il passaporto. Il rilascio del titolo di viaggio è subordinato alla verifica che non ci siano condizioni ostative e che quindi lo straniero non risulti pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il documento di viaggio, così ottenuto, permetterà agli stranieri di spostarsi all’interno dell’area Schengen per soli 3 mesi senza però avere la possibilità di lavorare e stanziarsi in altri Paesi europei.