Da oggi online Appartenenza negata – Cliniche Legali nel percorso di identità dei cittadini apolidi in Italia, il primo dei 3 video realizzati per raccontare il lavoro che il progetto The Statelessness Legal Clinics (SLC)- Cliniche legali per l’apolidia. L’iniziativa, condotta da Programma integra in collaborazione con le Università di Napoli, Torino e Roma, si impegna a fornire assistenza legale alle persone apolidi e a rischio apolidia residenti in Italia. L’obiettivo è quello di assicurare che i beneficiari possano pienamente fruire dei loro diritti e godere di un’adeguata protezione. Il progetto è reso possibile grazie al sostegno di UNHCR – Agenzia ONU per i Rifugiati.

Napoli: nel cuore di Scampia, si svela un mondo spesso misconosciuto nel Campo Rom, dove le storie di apolidia si intrecciano e cambiano rotta. La forte urgenza di riconoscimento da parte dei protagonisti, in un contesto in cui la società sembra negare il proprio posto a chi è nato e vissuto qui, guida il cambiamento. Accompagnati da Rumyana, mediatrice culturale, al suono delle voci autentiche dei residenti nel campo, ci immergiamo in un viaggio dalle molte sfumature, un’indagine nella realtà di chi vive un’ Appartenenza Negata.

Il Ruolo di Rumyana: Rumyana, figura chiave nel nostro viaggio, è il ponte ideale tra mondi apparentemente distanti. La sua presenza apre le porte a un dialogo autentico, gettando luce su una realtà spesso oscurata di chi, sin dalla nascita si trova ad affrontare le difficoltà legate all’apolidia.

Le voci del campo: attraverso le storie e le esperienze dirette delle persone nate e vissute lì, abbiamo toccato con mano il dolore per le sfide quotidiane, la bellezza delle aspirazioni e la forza nella resilienza di chi si trova a vivere in condizioni di abbandono e degrado. Queste testimonianze ci offrono una prospettiva intima sull'”Appartenenza Negata” e sulle dinamiche che caratterizzano la vita di chi è tristemente avvezzo alla mancanza del diritto ai diritti.

La Clinica Legale “The Statelessness Legal Clinics“: In questo contesto, le studentesse e i docenti coinvolti nelle attività della Clinica Legale del Dipartimento di Giurisprudenza Federico II di Napoli giocano un ruolo cruciale. Scopriamo con loro come questa iniziativa si impegna nella tutela legale di coloro che vivono situazioni di apolidia, offrendo un supporto concreto e contribuendo a dare voce a chi spesso è costretto al silenzio.

La determinazione a essere parte della società: nonostante le condizioni avverse, emergono segnali di determinazione e resilienza. Attraverso le storie raccontate, ci è chiara la forte volontà di molti dei residenti del Campo Rom di Scampia di sentirsi a pieno titolo parte della società che li circonda. Questa determinazione diventa un faro di speranza in un contesto spesso dominato dalla marginalizzazione.

Questo nostro viaggio, documentato da Giuseppe Chiantera, si conclude con una comprensione più profonda delle storie di apolidia e dell'”Appartenenza Negata”. La determinazione a voler essere parte della società, incontrata qui, che emerge come una forza che sfida le avversità, deve spingere la nostra comunità ad aprire la strada a una riflessione critica sulla necessità di riconoscere e rispettare l’identità di chi lotta per trovare il proprio posto nel mondo. Noi, attraverso l’impegno costante delle Cliniche Legali, intendiamo anche puntare una nuova luce su questa realtà spesso ignorata.

Nel prossimo nostro viaggio dentro l’apolidia conosceremo la storia di Sabato, uno dei beneficiari della Clinica Legale di IUC – International University College (Torino)

Guarda il video Appartenenza negata – Cliniche Legali nel percorso di identità dei cittadini apolidi in Italia

Il progetto “The Statelessness Legal Clinics (SLC) – Strengthening Legal Education and Practice on Statelessness” (Cliniche legali per l’apolidia – Rafforzare l’educazione e la pratica legale sull’apolidia), migliora l’accesso alle procedure di accertamento dell’apolidia con il supporto di cliniche legali universitarie, e attraverso la formazione di studenti interessati al tema, mira a garantire alle persone apolidi e a rischio apolidia che vivono in Italia, l’assistenza legale affinché possano beneficiare appieno dei diritti e della protezione. E’ realizzato con il sostegno di Unhcr- Agenzia ONU per i Rifugiati e condotto da Programma integra con: IUC – International University College (Torino, Dipartimento di Giurisprudenza – Università Roma Tre (Roma),Dipartimento di Giurisprudenza Federico II (Napoli)

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