

L’avviso, rivolto a organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del terzo settore, persegue i seguenti obiettivi specifici:
- promuovere la salute e il benessere per tutti e per tutte le età;
- promuovere un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti;
- promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti;
- promuovere le pari opportunità e contribuire alla riduzione delle disuguaglianze;
- promuovere società giuste, pacifiche ed inclusive;
- promuovere un’agricoltura sostenibile e responsabile socialmente.
Le proposte progettuali, dovranno riguardare al massimo 3 delle seguenti aree di intervento:
- contrasto delle forme di sfruttamento del lavoro, in particolare in agricoltura, e del fenomeno del caporalato
- sviluppo della cultura del volontariato, in particolare tra i giovani e all’interno delle scuole
- sostegno all’inclusione sociale, in particolare delle persone con disabilità e non autosufficienti
- prevenzione e contrasto delle dipendenze, ivi inclusa la ludopatia
- prevenzione e contrasto delle forme di violenza, discriminazione e intolleranza, con particolare riferimento a quella di genere e/o nei confronti di soggetti vulnerabili
- contrasto a condizioni di fragilità e di svantaggio della persona al fine di intervenire sui fenomeni di marginalità e di esclusione sociale, con particolare riferimento alle persone senza dimora, a quelle in condizioni di povertà assoluta o relativa e ai migranti
- sviluppo e rafforzamento della cittadinanza attiva, della legalità e della corresponsabilità, anche attraverso la tutela e la valorizzazione dei beni comuni
- sostegno alle attività di accompagnamento al lavoro di fasce deboli della popolazione
- contrasto alle solitudini involontarie specie nella popolazione anziana attraverso iniziative e percorsi di coinvolgimento partecipato
- sviluppo di forme di welfare generativo di comunità anche attraverso il coinvolgimento attivo e partecipato in attività di utilità sociale dei soggetti che beneficiano di prestazioni di integrazione e sostegno al reddito nonché degli altri appartenenti alle categorie di cui all’articolo 1 comma 312 della legge 28/12/2015, n. 208 e all’articolo 1, commi 86 e 87 della legge 11 dicembre 2016, n. 232
- sviluppo delle reti associative del Terzo settore e rafforzamento della loro capacity building, funzionale all’implementazione dell’offerta di servizi di supporto agli enti del Terzo settore
- sensibilizzazione e promozione del sostegno a distanza.
Il finanziamento ministeriale complessivo di ciascuna iniziativa o progetto, non potrà essere inferiore a € 250.000,00 né superare l’importo di € 900.000,00
Le proposte progettuali che prevedano una partecipazione in regime di partenariato sia di fondazioni che di associazioni di promozione sociale/organizzazioni di volontariato potranno richiedere un finanziamento non superiore al 50% del costo totale previsto, indipendentemente dal numero di fondazioni coinvolte e dal ruolo assicurato da esse all’interno del progetto.
Le proposte inviate, redatte secondo le linee stabilite nell’avviso, dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 11 dicembre 2017 , nelle modalità indicate nella pagina del sito del Ministero del Lavoro dedicata all’avviso.