Chi sono i rifugiati coinvolti nel progetto Re-Startup per la creazione di imprese cooperative? Quali cooperative hanno creato? Quali le difficoltà e i punti di forza dell’impresa sociale? Queste alcune delle domande poste dalla rivista Impresa migrante della Fondazione Xenagos a Programma integra che gestisce le attività svolte a Roma nell’ambito del progetto Re-startup – rete nazionale per la creazione di imprese cooperative di titolari di protezione internazionale vulnerabili, finanziato dal Fondo europeo per i rifugiati.Il progetto Re-Startup, realizzato da una partnership che coinvolge 6 città italiane, è finanziato dal Ministero dell’Interno e dalla Commissione Europea nell’ambito del Fondo Europeo per i Rifugiati. Obiettivo dell’intervento è promuovere l’integrazione socio-economica e la piena realizzazione dei titolari di protezione internazionale vulnerabili attraverso lo svolgimento di corsi di formazione imprenditoriale e l’accompagnamento allo start-up di imprese cooperative.

A fine giugno si è conclusa la prima annualità del progetto con la costituzione di 6 cooperative, una per ciascuno dei territori che stanno partecipando all’iniziativa: Ferrara, Brescia, Roma, Trieste, Copertino (Lecce), Parma.

Dal 1° luglio hanno preso avvito le attività del secondo anno che prevedono la costituzione di nuove cooperative e il supporto a tutto lo start-up di impresa.

L’intervista è stata realizzata dal mensile Impresa migrante della Fondazione Xenagos. A rispondere è Valentina Fabbri, coordinatrice di Programma integra e referente, insieme a Lazio Form, del progetto Re-Startup per le attività svolte a Roma. In questo numero del mensile si parla di imprenditoria migrante e della presenza degli stranieri nel mercato del lavoro italiano. Dati, numeri e riflessioni di un fenomeno che permette di tracciare un profilo sorprendente che rompe con i luoghi comuni legati alla presunta “invasione” dei lavoratori stranieri nel mercato italiano ed europeo.

Sfoglia online la rivista con il contributo di Programma integra

Per informazioni sul progetto visita le schede progetto di Re-Startup Modulo 1 e Re-Startup Modulo 2.

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