MIRS – Mediazioni e Interazioni delle Reti Sociali è un progetto sperimentale, finanziato dalla Provincia di Viterbo, finalizzato alla realizzazione di un’offerta organica di servizi per la coesione sociale, l’integrazione operativa e la convergenza organizzativa tra i soggetti del privato sociale e le istituzioni locali che si occupano dei bisogni dei cittadini migranti e rifugiati. Questo sistema di servizi integrati si basa sulla gestione del servizio di mediazione culturale per l’Assessorato alle Politiche sociali della Provincia di Viterbo e, al contempo, sul miglioramento delle competenze dei mediatori, il cui compito è anche quello di facilitare i processi comunicativi tra cittadini e Istituzioni.
Periodo:. Il progetto è stato attivato nel dicembre 2008 e si è concluso nel dicembre 2009.
Beneficiari. Beneficiari diretti della proposta progettuale sono:
- i cittadini stranieri che svolgono attività di mediazione presso enti istituzionali o privati
- i cittadini stranieri che si rivolgono ai servizi socio-assistenziali.
I beneficiari indiretti della proposta progettuale sono:
- gli operatori istituzionali e del non profit del territorio della Provincia di Viterbo che, nell’ambito dei loro interventi a favore dei cittadini stranieri, necessitano della professionalità dei mediatori culturali coinvolti nel progetto;
- la società civile.
Obiettivo generale. Il progetto si pone l’obiettivo di facilitare l’incontro e la comunicazione tra le Istituzioni della Provincia di Viterbo e i cittadini stranieri che si rivolgono ai servizi presenti sul loro territorio attraverso:
- la realizzazione del servizio di mediazione linguistico-culturale promosso in contesti fortemente critici in cui vi è la necessità di sviluppare un ambiente relazionale positivo;
- la realizzazione di interventi di mediazione interculturale presso enti pubblici e servizi territoriali;
- l’offerta di un percorso di sostegno a distanza, nel settore socio-legale, per gli operatori e i mediatori culturali operanti nel territorio della Provincia di Viterbo con l’utilizzo dello sportello telematico attivo sul portale www.programmaintegra.it;
- l’organizzazione di Focus group di formazione interistituzionale e interdisciplinare tra gli operatori degli EELL e quelli del non profit che lavorano sul territorio della Provincia di Viterbo a favore dei cittadini migranti;
- la promozione di un percorso di formazione e aggiornamento permanente dei mediatori culturali al fine di rendere qualitativa e attualizzata la funzione di ponte tra servizi e persone beneficiarie del servizio.
Descrizione dell’intervento. Il progetto prevede tre macro-interventi:
- servizio di mediazione interculturale in lingua francese, spagnola, araba e albanese, realizzato presso enti e servizi pubblici e privati con il mediatore in presenza stabile. Questa attività è svolta all’interno degli uffici segnalati dalla Provincia di Viterbo e in particolare: Sportello Unico Immigrazione della Prefettura, Centri di orientamento al lavoro, Sportello della Provincia, sede di Programma integra;
- interventi di mediazione interculturale “on call” e lo sportello telematico attivo sul portale www.programmaintegra.it;
- percorso di formazione per i mediatori culturali che prestano servizio nell’ambito del progetto per l’acquisizione e il perfezionamento delle competenze professionali in tema di legislazione sull’ immigrazione.
Risultati attesi:
- promuovere e sviluppare un sistema permanente di mediazione linguistico-culturale nella Provincia di Viterbo che, a partire dalla facilitazione dei rapporti comunicativi tra cittadini e Istituzioni, sappia guardare alla rete di soggetti, individuali e collettivi, quali protagonisti della nuova società multiculturale;
- diffondere e approfondire il concetto di mediazione, non solo come attività emergenziale e temporanea, ma come elemento strutturale di servizi e iniziative rivolte a tutta la cittadinanza;
- formazione e aggiornamento di figure professionali qualificate nella mediazione culturale;
- scambio di buone prassi ed emersione e analisi delle criticità nel sistema dei servizi predisposti a livello locale a favore dei migranti;
- sensibilizzazione della comunità locale residente rispetto all’integrazione dei cittadini stranieri nel tessuto sociale e al contrasto di ogni forma di emarginazione, razzismo e xenofobia;
- rafforzamento e ampliamento della rete dei soggetti che operano nella Provincia di Viterbo a favore dei migranti.
Azioni di comunicazione. Per dare visibilità all’iniziativa è stata organizzata una conferenza stampa di presentazione del progetto agli attori territoriali a cui hanno partecipato diversi organi di informazione locale. Tra le attività di promozione e diffusione, è stato realizzato un depliant dei servizi offerti distribuito nei luoghi di maggior transito dei cittadini. Per quanto riguarda la diffusione dei risultati raggiunti dal progetto, è stato previsto un seminario intermedio organizzato a sei mesi dall’avvio dell’iniziativa, e un convegno finale nel quale sarà presentato il report conclusivo delle attività.
Report di fine attività del progetto MIRS 2008/2009