Re-Startup – rete nazionale per la creazione di imprese cooperative di titolari di protezione internazionale vulnerabili – Modulo 2

 

re-startup

Il progetto, realizzato da una partnership che coinvolge 6 città italiane, è finanziato dal Ministero dell’Interno e dalla Commissione Europea nell’ambito del Fondo Europeo per i Rifugiati. Obiettivo dell’intervento è promuovere concretamente l’integrazione socio-economica e la piena realizzazione dei titolari di protezione internazionale vulnerabili, con particolare attenzione alle donne, attraverso lo svolgimento di corsi di formazione imprenditoriale e l’accompagnamento allo start-up di cooperative. Re-Startup Modulo 2 prosegue le attività avviate nell’anno 2012-2013 da Re-Startup Modulo 1.

Ente attuatore

Capofila: Società Cooperativa Sociale Camelot – Officine Cooperative (Ferrara)
Partner:

  1. CIAC ONLUS – Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione Intranazionale di Parma e Provincia Onlus (Parma)
  2. Associazione ADL a Zavidovici Onlus (Brescia)
  3. Società Cooperativa Sociale Programma integra (Roma)
  4. Rinascita Società Cooperativa Sociale (Copertino)
  5. ICS – Ufficio Rifugiati Onlus (Trieste)
  6. Legacoop Ferrara (Ferrara)
  7. Lazio Form Società Cooperativa (Roma)

Durata: dal 1° luglio 2013 al 30 giugno 2014.

Destinatari. Titolari di protezione internazionale vulnerabili, con particolare attenzione alle donne e alle donne sole con minori.

Attività. A completamento delle attività che si sono svolte nel corso del Modulo 1, conclusosi in data 30 giugno 2013, in tutte le città coinvolte, il progetto realizzerà attività organizzate secondo le seguenti 4 fasi:

  • Fase 1 – completamento delle attività a supporto delle aziende avviate nel corso della prima annualità. Tale attività avverrà attraverso attività di completamento delle procedure amministrativo burocratiche, consulenza specialistica, creazione sito internet e campagna promozionale, eventi di lancio e produzione di materiale.
  • Fase 2 – start up di altre 6 imprese cooperative. Il supporto verrà svolto attraverso l’individuazione degli investimenti necessari allo start up; l’individuazione di locali e attrezzature disponibili; le modalità economicamente sostenibili per procedere a acquisti e noleggi.
  • Fase 3 – completamento delle attività a supporto delle aziende avviate nella fase 2 della II annualità.
  • Fase 4 – sostegno e monitoraggio delle cooperative avviate e percorsi seminariali di valutazione.

Servizi aggiuntivi. In tutte le città e per tutti i destinatari coinvolti le equipe di progetto forniranno:

  • Supporto psicologico
  • Servizio di baby sitting

Per informazioni sulle attività del progetto a Roma si può scrivere a: progetti@programmaintegra.it

 

ultimo aggiornamento maggio 2014