L’apertura di Casa di Ornella, una struttura di semi-autonomia, che offrirà aiuto a persone discriminate per la loro identità di genere o orientamento sessuale, lancia da Roma un importante segnale di cambiamento ed evoluzione della società.
Intitolata dal Municipio VII a Maria Ornella Serpa, una femminista transgender che si è vista negare diritti e aiuto.

Casa di Ornella nasce per permettere il riconoscimento dei diritti e la piena espressione dell’identità delle persone transgender, non binarie e intersessuali, supportandole nel raggiungimento di una vita autonoma, che permetta il superamento delle condizioni di fragilità sociale e economica. La  struttura di semi-autonomia, ora di proprietà di Roma Capitale, si trova sul territorio del Municipio VII, in un bene confiscato alla criminalità organizzata.

La Casa ha ora aperto le sue porte ai primi ospiti, che oltre a ricevere accoglienza potranno beneficiare di interventi volti al superamento della condizione di fragilità sociale ed economica, alla realizzazione di progetti individuali di sviluppo dell’autonomia e superamento del trauma, all’orientamento lavorativo e abitativo. Saranno inoltre realizzate azioni per il recupero delle relazioni familiari e sociali, assistenza legale, e supporto psicologico.

I servizi previsti da Casa di Ornella includono nelle attività di orientamento al lavoro e all’abitazione anche beneficiari non accolti nella casa e saranno accessibili dietro segnalazione al servizio sociale del Municipio VII.

Il progetto A Casa di Ornella è finanziato dal Municipio VII ed è gestito da Programma integra in partenariato con il Gay Center APS.

“Dando un’occhiata in giro ho visto diverse cose ed ho fatto anche diverse esperienze; finché mi sono resa conto che ciò che viene demonizzato è spesso fonte di libertà, autostima, responsabilità e permette di dare un senso alla propria esistenza. Ho deciso quindi non di piacere agli altri, ma di piacermi; ho affinato anche ciò che la natura mi ha dato: talento intellettuale, allegria, curiosità e senso della misura e ho iniziato infine il mio viaggio nella mia vita.”
Maria Ornella Serpa

Leggi la scheda progetto per tutte le informazioni

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