Sculture autobiografiche che raccontano un pericoloso viaggio nel Mediterraneo, la fuga e le difficoltà dell’approdo, ma anche la speranza di chi giunge in un porto sicuro dove ricostruire la propria vita. Questo traspira dalle opere d’arte di Fasasi, un giovane scultore Nigeriano rifugiato in Italia. In mostra presso il Centro cittadino per le migrazioni, l’asilo e l’integrazione sociale di Roma Capitale dal 26 al 28 giugno 2017.

Dopo mesi di intenso lavoro lunedì 26 giugno 2017 alle ore 17,00, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato #WithRefugees dell’UNHCR, saranno per la prima volta presentate al pubblico le 15 sculture in terracotta dipinta di Fasasi, un giovane rifugiato nigeriano ospite del Centro di Accoglienza SPRAR ‘Casa Benvenuto’ di In Migrazione e Acisel. La mostra sarà visitabile fino a mercoledì 28 giugno 2017.

La mostra sarà inaugurata lunedì 26 giugno alle 17:00 presso il Centro Cittadino per le Migrazioni di Via Assisi, 41. L’esposizione continuerà poi martedì 27 e mercoledì 28 giugno,

L’esposizione si inserisce nell’ambito di ‘RifugiArti’,  un progetto condotto da In Migrazione, teso ad incrociare talenti nei rifugiati garantendo uno spazio protetto di crescita e sviluppo di un futuro attraverso l’arte.

I ricavi dalla vendita delle sculture saranno utilizzati per l’autonomia lavorativa di Fasasi e per finanziare questo ambizioso progetto.

La mostra, promossa da In Migrazione in collaborazione con Programma integra, Casa Scalabrini 634, SPRAR e Roma Capitale  si terrà dal 26 al 28 giugno 2017 presso il Centro cittadino per le migrazioni, l’asilo e l’integrazione sociale di Roma Capitale, via Assisi, 41.

Per informazioni:
e-mail: info@inmigrazione.it

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