Raggiungere e informare una vasta platea di cittadini rifugiati sulle opportunità a loro offerte dallo Sportello Unico per l’Accoglienza Migranti – SUAM e dalle altre organizzazioni che operano sul territorio romano; questo l’obiettivo fissato dall’incontro pubblico realizzato a Roma nell’ambito del progetto Re-centeR Refugees One-stop-shop in Rome da UNHCR e Programma integra, in collaborazione con Intersos e Casa Scalabrini 634.
Lo scorso 3 agosto presso Casa Scalabrini 634 di Roma, si è svolto un primo evento realizzato nell’ambito del progetto Re-centeR, che ha visto, tra operatori sociali, mediatori, volontari e cittadini rifugiati, la partecipazione di circa 30 persone. L’incontro ha rappresentato un primo passo per l’attivazione di una consultazione su canali e mezzi di comunicazione da utilizzare per raggiungere la popolazione rifugiata presente sul territorio romano.
L’UNHCR, nella sua strategia per l’integrazione delle persone rifugiate in Italia e a Roma, sta sviluppando una serie di attività volte a favorire l’accesso ai servizi di: accoglienza, documenti, lavoro, casa, coesione sociale, ecc. Parte integrante della strategia è rappresentata dallo sviluppo di un modello One-Stop-Shop (OSS), in cui tutti i più importanti servizi per l’integrazione sono offerti in modo integrato e coordinato “sotto lo stesso tetto” dalle autorità locali e dalle organizzazioni della società civile.
Per la città di Roma, il SUAM – Sportello Unico per l’Accoglienza Migranti di Roma Capitale, è stato individuato come centro multifunzionale ottimale per rispondere ai maggiori bisogni delle persone rifugiate presenti sul territorio.
Durante il pomeriggio sono stati presentati i seguenti progetti e programmi:
- Welcome, Working for Refugee Integration, con una sezione dedicata alle ultime notizie su opportunità volte all’inclusione lavorativa
- Community Matching, che ha l’obiettivo di mettere in contatto rifugiati e rifugiate con volontari e volontarie che possano affiancarli nel loro percorso di integrazione in Italia
- Sportello Unico per l’Accoglienza Migranti – SUAM offre ascolto e orientamento e accoglienza ai cittadini stranieri migranti, richiedenti asilo, titolari di protezione internazionale e apolidi. Il sito è anche in corso di aggiornamento, con le attività qui in dettaglio specificate
- PartecipAzione, rivolto a tutte le associazioni di rifugiati e alle organizzazioni che favoriscono la loro partecipazione
Dopo la presentazione, con il coinvolgimento di tutti I partecipanti, è stato acceso un dibattito utile a far emergere una serie di proposte e obiettivi condivisi:
- Coltivare la comunità locale, creare insieme, incontrarci, scambiare, entrare in contatto, avere momenti di networking e scambio
- Costruire collaborazioni con organizzazioni che lavorano con rifugiati e che possono mettere in contatto i rifugiati con altri servizi
- Usare materiali multilingue e loro disseminazione nei punti di aggregazione
- Usare Facebook e WhatsApp per fare circolare i materiali e informazioni in modo più immediate
- Cercare di coinvolgere I leader di comunità nel fare circolare le informazioni
- Creare un gruppo di supporto attorno ai leader per sviluppare le attività
- Importanza di conoscere le comunità di rifugiati, le loro strutture, i luoghi di aggregazione, i mezzi preferiti di comunicazione
- Valorizzare il contributo di staff o volontari con background da rifugiati, inclusi mediatori, per attività di outreach nelle comunità
Per maggiori informazioni consulta la scheda progetto
Per maggiori informazioni sulle attività progettuali puoi scrivere a: c.raguso@programmaintegra.it
Leggi anche: