Ingresso per lavoro in casi particolari
Disciplinato dal d.lgs. 286/98 art. 27.
Possono entrare al di fuori delle quote previste ogni anno dal decreto flussi alcune tipologie di lavoratori altamente specializzati o peculiari per il loro tipo di attività. Il loro ingresso è comunque subordinato al rilascio di un nulla osta al lavoro che deve essere richiesto dal datore di lavoro. L’inoltro della domanda di nulla osta è svincolata dal decreto flussi e può essere presentata in ogni momento dell’anno- dal 2007 on line – tramite il sito del Ministero dell’interno.
I lavoratori specializzati e appartenenti a determinate categorie sono:
- lettori universitari;
- traduttori e interpreti;
- i collaboratori familiari che già lavorano alle dipendenze di cittadini dell’Unione che si trasferiscono in Italia;
- persone che autorizzate a soggiornare per motivi di formazione professionale svolgono periodi di addestramento presso datori di lavoro italiani;
- lavoratori marittimi
- lavoratori dipendenti da imprese straniere temporaneamente trasferiti in Italia;
- infermieri;
- personale artistico tecnico per spettacoli: ballerini, artisti, musicisti, artisti da impiegare da enti musicali;
- gli sportivi professionisti;
- giornalisti corrispondenti;
- lavoratori dei circhi e spettacoli viaggianti.
Competente al rilascio del nulla osta è lo Sportello unico per l’immigrazione territorialmente competente ad eccezione dei lavoratori dello spettacolo, per i quali la competenza è in capo alla Direzione generale del mercato del lavoro del Ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali e degli sportivi professionisti per i quali occorre ottenere dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) un’apposita dichiarazione nominativa.
Ottenuto il nulla osta per lavoro, il lavoratore straniero potrà rivolgersi alla rappresentanza diplomatica italiana per il rilascio del visto di ingresso. Una volta giunto in Italia potrà rivolgersi allo Sportello unico per l’immigrazione per la compilazione dei moduli di richiesta del permesso di soggiorno per lavoro subordinato e la sottoscrizione del contratto di soggiorno.
A seguito dell’entrata in vigore della legge 94/2009, per i dirigenti o il personale altamente specializzato, i professori universitari o i lavoratori alla dipendenze di organizzazioni o imprese temporaneamente operanti nel territorio italiano non sarà più necessario richiedere il nulla osta al lavoro ma il datore di lavoro, che ha sottoscritto apposito protocollo di intesa con il Ministero dell’Interno, dovrà inviare direttamente una comunicazione della proposta di contratto di soggiorno allo Sportello unico per l’immigrazione.
Torna alla sezione ingresso in Italia delle schede tematiche
Consulta le altre schede tematiche correlate sul permesso di soggiorno
Link utili
Ministero Affari esteri – per gli indirizzi delle rappresentanze diplomatiche italiane
Indirizzi utili
Sportello unico immigrazione – gli indirizzi nelle principali città italiane
ultimo aggiornamento: febbraio 2014

Spazio Comune: Roma capitale e i servizi sociali dei 15 Municipi capitolini incontrano i rappresentanti delle comunita’ di rifugiati
Da settembre 2022, il Dipartimento Politiche Sociali e Salute di Roma Capitale, in collaborazione con UNHCR, Programma integra e Europe Consulting, ha avviato i lavori per la creazione di un gruppo di lavoro permanente con gli assistenti sociali dei 15 Municipi...